LA REAL CHIESA DI
SAN LORENZO
Dove
Descrizione
e Storia
E
se la Consolata è considerata la Chiesa più amata dai torinesi, il Duomo la più
importante, per via della custodia della Sindone, San Lorenzo forse la più
bella. Voluta da Emanuele Filiberto a seguito della vittoria nella battaglia di
Saint-Quentin del 1557, nella Fiandre a seguito di un voto da lui stesso
formulato, la costruzione fu affidata a Guarino Guarini, architetto e sacerdote
modenese. Un primo nucleo in realtà esisteva di già, la Chiesa di S. Maria del
Presepe, ma Emanuele Filiberto aveva voluto fare le cose in grande e dedicare un edificio di culto a San
Lorenzo, proprio perché la sua battaglia era stata vinta il 10 agosto, giorno
in cui si festeggia il santo in questione.
Sarà
lo stesso Guarino Guarini a celebrare la prima messa a San Lorenzo, l’11 maggio
1680, dopo oltre 10 anni di lavori.
Perché
andarci
Curiosità
Ma
come è possibile che una Chiesa con un interno così incredibile, che contiene
gioielli, tesori, una cupola unica al mondo, all’esterno si presenti sobria,
senza particolari apparenze che farebbero San Lorenzo, nel suo complesso, una
delle meraviglie del mondo? Beh, la risposta parrebbe molto semplice. La
costruzione di una vera e propria facciata avrebbe rovinato le simmetrie di
Piazza Castello. Un peccato, forse, o una scelta azzeccata. Sta di fatto che in
quella sua quasi incompiutezza, San Lorenzo va scoperta e amata e perché no,
una volta entrati, contemplata e osservata in tutti i suoi angoli con le sue
mille sfumature e soprattutto le sue luci e i suoi
colori.
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