PASSEGGIANDO
PER ARNAD
Dove
E’ vero,
siamo fuori dai confini, ma di poco. Il Piemonte è a qualche decina di
chilometri di distanza. E poi ogni tanto è bello mettere il naso fuori casa
propria, sbirciare nei cortili accanto ai tuoi. Se poi a questo aggiungiamo la
bellezza e la varietà di questa regione, la Valle d’Aosta, che confina con noi,
non possiamo che essere contenti di poter ammirare luoghi a noi vicini, che
troppo spesso snobbiamo per località più altisonanti.
Descrizione
e Storia
Non so
perché partire proprio da Arnad per scoprire la valle, forse per quel
gigantesco masso che ci da il benvenuto prima di entrare in paese, o forse perché
appena arrivati qua si respira un’aria fresca e ci si trova attorniati da
gigantesche montagne che sembrano volerti abbracciare!
Anche
all’esterno si trovano altri dipinti, sulla parete di destra e raffigurano San Cristoforo, San Pietro e una messa di San
Gregorio. Prima di lasciare la Chiesa non posso non visitare il museo della
parrocchia composto da statue lignee, reliquari, libri liturgici e tanti altri
oggetti di arte sacra.
Perché
andarci
Curiosità
Purtroppo
devo riprendere l’auto per salire ai 700 metri della frazione Machaby e
percorrere un tratto di strada sterrata prima di arrivare al santuario ‘Notre
Dame de Neige’. Ma ne vale la pena! Questo santuario, con i suoi affreschi e la
sua particolare posizione, è unico nel suo genere e sicuramente uno dei più
belli e particolari dell’intera regione.
Ma Arnad è
famosa anche e soprattutto per il Lard
d’Arnad DOP (la festa si svolge a fine agosto), e non posso lasciare il
paese prima di aver degustato un ottimo piatto di polenta arricchito dal gustoso
salume!
Come detto,
siamo a pochi chilometri dal confine piemontese, ma i motivi per fermarsi e
trascorrere una giornata in questa piacevole località valdostana ci sono tutti:
arte, storia, natura e ovviamente… una saporita fetta di Lard d’Arnad!
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