venerdì 13 giugno 2014

Lo specchio del Lago della Rossa



LO SPECCHIO DEL LAGO DELLA ROSSA


Dove
C’è un luogo, nascosto, ma non troppo. Forse non troppo conosciuto, al di fuori dei valligiani. E questo è un vero peccato! Perché, chi è stato almeno una volta sulle sponde del Lago della Rossa, ha ancora negli occhi quella distesa azzurra, nei giorni di sole, e grigia, nei giorni nuvolosi, difficile da cancellare. Stupendo lago alpino a oltre 2000 metri altitudine che solo le buone gambe permettono di raggiungere. Solitudine, libertà (quella vera), immensità. Questi sono solo alcuni degli stati d’animo percepiti lassù!

Descrizione e Storia
Luglio, agosto e settembre. I tre mesi migliori per inerpicarsi in questo magnifico paesaggio, fatto di tanti piccoli paesaggi. Usseglio, il comune di partenza. Questo paesino che poco più di 100 anni fa contava quasi 3000 anime e oggi poco più di 200. Con l’auto si giunge in frazione Villaretto e si prende la strada a destra che porta alle case del Castello. Per intenderci, lo stesso percorso per il famoso rifugio Cibrario. Si può proseguire fino a quando una sbarra blocca l’accesso alla salita. In questo preciso punto siamo costretti ad abbandonare la nostra auto e fare affidamento solo sulle nostre gambe… pronte per una bella impresa che ci porterà ai 2718 metri del lago!
La prima parte della salita non è nient’altro che la strada privata dell’Enel ricca di molteplici tornanti. La salita è lunga, ma costante, fino a quando non si giunge ad un tratto pianeggiante e superata una galleria si arriva al primo lago, non il nostro obiettivo odierno, ma al bel Lago della Torre. Giunti in questo luogo è possibile vedere la centrale elettrica ed un breve tratto della ferrovia Decauville ci ricorda il collegamento con il lago Malciaussia.
Ma non è tempo di fermarsi, di arrendersi! La docile e larga via ora lascia spazio ad un vero e proprio sentiero e paesaggio di montagna. L’aria ai duemila metri e più è fresca. La camminata dolce e silenziosa, la meta vicina. Dal Lago della Torre poco più di un’ora ci separa dal Bivacco San Camillo e quindi dal Lago della Rossa!

Perché andarci
Giunti in cima, lo sguardo non può che perdersi in questo splendido specchio d’acqua. Vedere il riflesso di chi stanco è riuscito ad arrivare fin qua, in questo piccolo scorcio paradisiaco della valle. Scattare una foto, prima di tuffarsi nel proprio salutare pranzo al sacco consumato in qualche anfratto riparato dal gelido vento che soffia da queste parti. Una piccola impresa personale è stata porta a termine e pronta per essere raccontata dall’alto di tutti i duemilasettecento metri di altitudine.

Curiosità
Per i più pigri, ma soprattutto per tutti, il primo sabato di agosto, in occasione della festa al Lago, è possibile giungere fino al primo Lago della Torre con delle navette messe a disposizione dall’Enel per tutto il giorno. E’ un’occasione unica per ammirare questo splendido angolo delle valli di Lanzo, anzi dell’intero territorio!


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