domenica 14 febbraio 2016

66° Festival di Sanremo: la quinta serata - La Finale


66° Festival di Sanremo: la quinta serata – La Finale


Sono gli Stadio i vincitori della 66° edizione di Sanremo. La band emiliana trionfa a sorpresa con “Un giorno mi dirai” davanti a Francesca Michielin ed al duo formato da Giovanni Caccamo e Deborah Iurato.

Ma facciamo un passo indietro. Irene Fornaciari con il brano “Blu” viene ripescata per la finale. Escono quindi definitivamente di scena Bluvertigo, Dear Jack, Neffa e Zeroassoluto.

La finale vera e propria del Festival comincia poco dopo le 21 e ad aprirla è il ballerino piemontese Roberto Bolle, che si esibisce sulle note di “We will rock you” per fondere due mondi musicali considerati lontani anni luce da loro, quello del balletto classico e quello del rock.

Poi uno dopo l’altro tutti e sedici i finalisti si esibiscono, anticipati da un incitamento video di un personaggio famoso. E così Francesca Michielin riceve il video-saluta da Fiorello, Alessio Bernabei da Miguel Bosè, Clementino da Salvatore Esposito, Patty Pravo da Loredana Bertè direttamente dalle cascate del Niagara, Lorenzo Fragola da Ficara e Picone, Noemi da J Ax, Elio e le storie tese da Mal, Arisa da Giusy Ferreri, gli Stadio da Carlo Verdone, Annalisa da Francesco Renga, Rocco Hunt da Vincenzo Salemme, Dolcenera dai suoi futuri colleghi a The Voice, Raffaella Carrà, Max Pezzali e Emis Killa, Enrico Ruggeri da Francesco Pannofino, Giovanni Caccamo e Deborah Iurato da Giuliano Sangiorgi,
Valerio Scanu da Fabrizio Moro e Irene Fornaciari da Serena Dandini.

Tanti gli ospiti, a partire ovviamente da Francesco Gabbani, vincitore tra le Nuove Proposte, che ripropone il suo singolo “Amen”. Presentazione in pompa magna per Cristina D’Avena, invitata a furor di popolo dal mondo del web che ha portato sul palco dell’Ariston “il valzer del moscerino”, per poi accontentare le varie richieste dei valletti. In una sorta di jukebox cartoons, Virginia Raffaele le ha chiesto “Kiss me licia”, Madalina Ghenea, che ha dichiarato di aver imparato l’italiano proprio grazie alle canzoni della D’Avena e le ha chiesto di interpretare “Occhi di gatto”, ed infine Gabriel Garko che ha voluto farsi cantare “La canzone dei puffi”.

Grande spazio anche a Renato Zero che, come consuetudine in questo festival, ha cantato un medley del meglio del suo repertorio, da “Amico” a “Il cielo”. Spazio anche al tormentone di Willy William, a cui è stato consegnato anche il disco d’oro.

Presenti anche Beppe Fiorello, che ha ricordato Domenico Modugno ed ha recitato un pezzo riguardante l’Ilva di Taranto, e Guglielmo Scilla, in arte
Willwosh, che ha presentato la nuova fiction di Rai Uno “Baciato dal sole”.

Sul palco dell’Ariston hanno poi fatto irruzione gli amici di sempre di Carlo Conti: Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni. I tre hanno annunciato uno spettacolo insieme all’Arena di Verona il prossimo 5 settembre.

Poi è stata svelata la classifica finale dal 16° al 4° posto, così composta: 16° Irene Fornaciari; 15° Dolcenera; 14° Alessio Bernabei; 13° Valerio Scanu; 12° Elio e le storie tese; 11° Annalisa; 10° Arisa; 9° Rocco Hunt; 8° Noemi; 7° Clementino; 6° Patty Pravo; 5° Lorenzo Fragola; 4° Enrico Ruggeri.

E’ arrivato quindi il momento dei premi: per il miglior testo (premio Sergio Bardotti) è stato premiato Francesco Gabbani. Il premio per la miglior musica (premio Giancarlo Bigazzi) è andato agli Stadio, così come il premio della sala stampa (premio Lucio Dalla. Il premio della critica (Mia Martini) se lo è aggiudicato Patty Pravo.

Infine la proclamazione degli Stadio che si sono esibiti per un’ultima volta con la loro “Un giorno mi dirai”. E sipario sulla 66° edizione del Festival di Sanremo.


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